#2 ♡WEP, il colloquio di selezione

E come promesso eccoci qui a parlare della fatidica scelta dell'associazione.

Premetto la scelta delle associazioni è vastissima, vanno dalle più grandi come per esempio la WEP, YouAbroad o EF (quelle tra cui ero indecisa), a quelle più piccole cha magari operano solamente in una determinata città.
Come scegliere l'associazione?


Non inizierò a dirvi quale sia meglio o peggio, vi consiglio semplicemente di informarvi molto bene sulle offerte di ognuna, scaricarvi i cataloghi on-line che potete trovare sui rispettivi siti e la cosa migliore da fare è iscriversi ai colloqui informativi.
Io mi sono affidata alla WEP come dicevo, dopo essermi informata ed essere andata all'incontro informativo qui a Trento, nella mia città, mi sono precipitata sul sito per iscrivermi. 
Una settimana dopo l'iscrizione mi è arrivata una mail nella quale mi davano tutte le informazioni per il colloquio che avrei dovuto effettuare a Verona la settimana successiva.
Non vi preoccupate, non è niente di infattibile, anzi; il colloquio consiste in un test orale (speaking), in uno di comprensione di alcuni testi (reading) e il test di ascolto (listening) e un colloquio con una psicologa. Non dovete studiare, prepararvi giorno e notte perchè assolutamente non serve. Dovete affidarvi a voi stessi, se sarete in grado di lasciare tutto e tutti per andare all'estero, sarete sicuramente in grado di passare il tutto ad occhi chiusi. 

Dopo una settimana dal temutissimo colloquio ho ricevuto una mail dove mi comunicavano di avere passato il colloquio e che avrei dovuto iniziare a compilare un dossier on-line: il temutissimo WEP BOOK!
Se pensate che tutto questo sia complicato non avete capito nulla, il wep book vi farà diventare pazzi, ma di questo parlerò in un altro post.


Buon pomeriggio cari,
Arianna.



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